Atlante somatosensoriale rivela specifici neuroni umani

 

 

ROBERTO COLONNA

 

 

NOTE E NOTIZIE - Anno XXI – 09 novembre 2024.

Testi pubblicati sul sito www.brainmindlife.org della Società Nazionale di Neuroscienze “Brain, Mind & Life - Italia” (BM&L-Italia). Oltre a notizie o commenti relativi a fatti ed eventi rilevanti per la Società, la sezione “note e notizie” presenta settimanalmente lavori neuroscientifici selezionati fra quelli pubblicati o in corso di pubblicazione sulle maggiori riviste e il cui argomento è oggetto di studio dei soci componenti lo staff dei recensori della Commissione Scientifica della Società.

 

 

[Tipologia del testo: RECENSIONE]

 

La versatilità della percezione somatosensoriale umana origina dalla specificità delle popolazioni neuroniche del ganglio della radice dorsale del midollo spinale; specificità in gran parte ancora sconosciuta nei precisi termini fisiologici e molecolari. Un’informazione di cruciale importanza per tentare di decifrare ruolo e meccanismi peculiari dei diversi tipi di sensibilità (dolorifica, tattile epicritica, propriocettiva cosciente, ecc.) è quella trascrittomica, ma il trascrittoma del soma dei singoli neuroni del ganglio della radice posteriore del midollo spinale umano è ancora sostanzialmente indeterminato per numerose difficoltà tecniche.

Huasheng Yu e colleghi hanno condotto un nuovo interessante studio in cui hanno isolato i pirenofori (somata) delle singole cellule nervose del ganglio della radice dorsale spinale, e hanno condotto un sequenziamento profondo dell’RNA (RNA-seq) rilevando, in media, più di 9000 geni distintivi di ciascun neurone e, in tal modo, i ricercatori hanno identificato 16 tipi neuronici specifici.

(Yu H. et al., Leveraging deep single-soma RNA sequencing to explore the neural basis of human somatosensation. Nature Neuroscience – Epub ahead of print doi: 10.1038/s41593-024-01794-1, 2024).

La provenienza degli autori è la seguente: Department of Neuroscience, Perelman School of Medicine, University of Pennsylvania, Philadelphia, PA (USA); Department of Biomedical and Clinical Sciences, Linköping University, Linköping (Svezia); Department of Medical Biochemistry and Biophysics, Division of Molecular Neurobiology, Karolinska Institute, Stockholm (Svezia); Department of Biostatistics in Biostatistics and Epidemiology, Perelman School of Medicine, University of Pennsylvania, Philadelphia, PA (USA); Department of Biochemistry and Molecular Biology, College of Medicine, University of Florida, Gainesville, Florida (USA); Neuroscience & Pain Research Group, Integrated Tissue Dynamics, LLC, Rensselaer, NY (USA); Department of Dermatology, Perelman School of Medicine, University of Pennsylvania, Philadelphia, PA (USA); Department of Genetics, Perelman School of Medicine, University of Pennsylvania, Philadelphia, PA (USA); Department of Neuroscience, Perelman School of Medicine, University of Pennsylvania, Philadelphia, PA (USA).

Yu e colleghi hanno isolato i pirenofori di singoli neuroni del ganglio della radice dorsale del midollo spinale e hanno condotto un sequenziamento profondo dell’RNA (RNA-seq) per rilevare, in media, più di 9000 geni distintivi, e hanno identificato 16 tipi neuronici. Questi risultati sono stati supportati e validati dalla trascrittomica spaziale e da RNAscope ibridizzazione in situ.

Le analisi cross-species hanno rivelato divergenze tra potenziali neuroni sensibili al dolore (nocicettivi) e la probabilità dell’esistenza di tipi neuronici umani specifici, ossia esclusivi della nostra specie.

Le registrazioni microneurografiche informate al profilo molecolare hanno rivelato le proprietà termosensitive in differenti tipi di neuroni sensoriali afferenti umani.

In conclusione, Huasheng Yu e colleghi, impiegando un RNA-seq profondo da singoli “somi” neuronici del ganglio posteriore, con la trascrittomica spaziale, hanno generato ex-novo un Atlante dei Neuroni del Ganglio della Radice Dorsale Umana, che fornisce nozioni di assoluto interesse circa la fisiologia somatosensoriale e può servire da base per il lavoro traduzionale.

 

L’autore della nota ringrazia la dottoressa Isabella Floriani per la correzione della bozza e invita alla lettura delle recensioni di argomento connesso che appaiono nella sezione “NOTE E NOTIZIE” del sito (utilizzare il motore interno nella pagina “CERCA”).

 

Roberto Colonna

BM&L-09 novembre 2024

www.brainmindlife.org

 

 

 

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